
PREVISIONE
Nella giornata del 22 Novembre il pair principale del mercato cripto (BTC/USD) è sceso del 4,07% e un bitcoin è valso 56.280 dollari in chiusura. L’asset virtuale sta dunque attraversando un ciclo di correzione dal massimo storico a 69 mila dollari per unità di moneta.
La situazione grafica di breve termine si va quindi indebolendo, mentre la tenuta del supporto individuato a 54.800 dollari, evidenziato anche nella precedente analisi volumetrica, potrebbe contenere le vendite in corso, fino a diventare punto di flesso in appoggio a nuovi acquisti della valuta più popolare che transita su blockchain.
Dal punto di vista tecnico, pertanto, un eventuale rimbalzo dovrà prima affrontare un duro ostacolo a quota 60 mila dollari; livello psicologico, round number e struttura grafica resistiva in grado di innescare l’ennesimo short pullback.
Una dimostrazione di forza, infatti, giungerebbe soltanto dopo il breakout della barriera calcolata attorno 64.300 ($). In basso, invece, il breakdown del sostegno derivato dal point of control (POC) della gamba rialzista del mese di ottobre (in figura nell’analisi tecnica del 30 ottobre 2021), in accumulo a 54.800 dollari, potrà provocare l’ulteriore discesa dei prezzi verso il supporto grafico più importante, ricavato a 51.530 dollari.
S3 | S2 | S1 | PIVOT | R1 | R2 | R3 |
33.498 | 42.556 | 48.152 | 57.210 | 66.267 | 71.863 | 80.921 |
Di Vincenzo Augello
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