
Brendan Eich e il suo team annunciano nuove funzionalità per Brave Talk, l’applicazione di videoconferenza integrata nel browser Brave. Dal 3 marzo le novità includono l’estensione Brave Talk in Google Calendar, che rende semplicissimo pianificare video chiamate private con amici, familiari o colleghi via desktop.
L’estensione Brave Talk è scaricabile dal Chrome Web Store e gli utenti di Google Calendar possono aggiungere link a Brave Talk e un invito direttamente nel calendario di Mountan View con un solo clic.
Dal lancio di Brave Talk lo scorso settembre, l’implementazione nel calendario è stata un’integrazione molto richiesta dalla community. D’altro canto Google Calendar è una delle applicazioni di pianificazione più utilizzate al mondo.
Brave di suo ha recentemente superato i 50 milioni di utenti attivi mensili e Brave Talk, con Brave Search e Brave News, estende ulteriormente la sua suite di strumenti di comunicazione digitale a tutela della privacy.
Privacy prima di tutto
A differenza di altri fornitori di programmi di videoconferenza che possono comportare raccolta e condivisione dei dati degli utenti, Brave Talk è progettato per non disperdere informazioni o contatti dell’utenza per impostazione predefinita.
Le videoconferenze Brave infatti sono pensate per servire l’utenza, non per tracciarla durante i collegamenti. Una protezione allargata a Google Calendar.
Come fare una chiamata
Gli utenti del browser Brave possono facilmente iniziare una video call con Brave Talk dalla versione desktop o da mobile.
Su desktop, è sufficiente aprire una nuova scheda del browser e cliccare sull’icona Brave Talk. Su mobile, basta toccare la barra dei menu (“…”) e tap su Talk.
In alternativa, sia gli utenti desktop che quelli da dispositivo mobile possono visitare l’indirizzo https://talk.brave.com/. Inoltre se anche le call devono essere avviate dal browser Brave, l’invitato può unirsi alle chiamate da qualsiasi altro navigatore web di ultima generazione.
Brave Talk include fino a 4 persone nella versione free. Nella versione premium inoltre, per 7 dollari al mese, sono disponibili funzioni più sofisticate e la possibilità di ospitare chiamate per gruppi più grandi o meeting con centinaia di partecipanti.
Di Vincenzo Augello