Chain CME EUR/USD – UPDATE: 06.04.2020
PREMESSA
A livello mondiale, i mercati più importanti sono quelli statunitensi, in particolare il Chicago Mercantile Exchange (CME), sul quale sono quotate le opzioni sui future valutari. La tabella illustra nel dettaglio la chain (catena) delle opzioni sul future con sottostante il cross EUR/USD, in grado di condizionare pesantemente il mercato del principale cambio forex. In verde sono cerchiate le opzioni che sostengono al rialzo la quotazione di EUR/USD, mentre in rosso sono cerchiate le opzioni che favoriscono la discesa del cross di riferimento. Questo tipo di sunto considera la componente derivata del rapporto EUR/USD e sarà aggiornata grossomodo ogni settimana o in occasione di importanti variazioni dei volumi dell’open interest di un singolo strike. Attraverso le opzioni è possibile misurare la volatilità implicita intesa come movimento atteso della quotazione sottostante. Essa si basa sui tanti modelli di option pricing che si avvalgono di tutti i fattori noti al trading in opzioni, per questo monitorare la componente derivata del cross EUR/USD è quasi sempre determinante.
Alcuni link sulle opzioni nel portale eurobit.space
Gli strike price delle opzioni con elevati open interest e i riflessi sul cambio EUR/USD
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Inefficienze dei cambi: le opzioni una miniera di informazioni per il trader valutario
La volatilità implicita e il peso delle opzioni sul forex (parte prima)
La volatilità implicita e il peso delle opzioni sul forex (parte seconda)
SCREENING

Negli ultimi vent’anni i mercati valutari hanno registrato una grande disparità nel volume delle opzioni trattate rispetto all’acquisto e alla vendita diretta di moneta. Questo dato implica chiaramente che i colossi della finanza, gli hedge fund e gli attori istituzionali determinano il mercato sottostante. Questa settimana le transazioni più significative hanno scadenza a 31 giorni, probabilmente a causa delle imminenti festività pasquali. Sulla catena dell’asimmetrico presterei attenzione allo spettro di opzioni PUT compreso tra 1,04 e 1,0950 con open interest elevato. Tendenzialmente, salvo quelle con prezzo di esercizio superiore al prezzo di mercato in fase di scrittura di questa analisi, sono titoli out of the money, per cui verosimilmente venduti ed in grado di rappresentare solidi supporti finanziari nei confronti delle quotazioni spot del cambio Euro/Dollaro (EUR/USD).
Invece, la fascia di opzioni CALL con OI elevato che va da 1,1050 a 1,12, può evidenziare quote resistive del cross EUR/USD che, considerando l’attuale intonazione bullish del Cot Report UE, possono più facilmente essere perforate dal prezzo e attraversate dalla volatilità degli scambi. Peraltro, vista anche la scadenza mensile di riferimento, non è escluso che si tratti di opzioni CALL comprate, tali da sostenere una direzionalità rialzista del cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) rispetto al breve e/o medio periodo. Infatti, sebbene la valutazione delle opzioni eserciti un’influenza primaria fondamentale sull’offerta e sulla domanda di valuta nel forex, dovrebbe sempre essere combinata con le variazioni settimanali pubblicate dal COT REPORT.
Di Vincenzo Augello