Cot report UPDATE: 07.04.2020 – Future EURO
PREMESSA
Il report rilasciato tutti i venerdì sera dalla CFTC (Commodity Futures Trading Commission) si basa sulle dichiarazioni settimanali obbligatorie delle posizioni assunte dagli investitori, superiori ad una data soglia; rappresenta quindi un indicatore di sentiment essenziale nel trading di valute. Raramente restituisce segnali fuorvianti. In questo tipo di relazione i large traders, ossia gli operatori istituzionali come le Banche d’Affari e gli Hedge Funds, influenzano direttamente la moneta EURO, per cui se sono maggiormente compratori il cambio tenderà al rialzo e viceversa. I commercial invece sono produttori, trasformatori, grossisti e utilizzatori di merci specifiche che usano il future della valuta in copertura degli scambi commerciali. Questi ultimi pertanto sono compratori quando l’EURO è conveniente e venditori qualora la valuta UE mostri degli eccessi.
SCREENING

POSIZIONI NETTE FUTURES UE: ACQUISTI – VENDITE
COMMERCIAL : – 117.599
SMALL TRADERS : + 37.975
LARGE TRADERS : + 79.624
Anche nei confronti della settimana scorsa seguitano gradualmente ad aumentare le posizioni in acquisto degli operatori istituzionali sul future della moneta unica europea. I LARGE TRADER sono, in quanto la statistica lo dimostra e a discapito di chi ancora ne dubita, gli operatori finanziari che decidono la direzione che la quotazione sottostante deve prendere. Esserne coscienti è importante, visto che l’impatto di banche e istituzioni sul mercato delle valute, delle materie prime e dei titoli è ben diverso da quello di un piccolo investitore. Rispetto ai numeri, l’open interest in acquisto dei LARGE TRADER sale di 6.138 contratti, mentre i COMMERCIAL aumentano le operazioni short di copertura di 6.344 posizioni. Le NON REPORTABLE POSITIONS, inoltre, restano in sintonia con l’ampio mercato evidenziando una prevalenza sul lato compratori.

Non trascurabile rimane la circostanza che vede tuttora i principali quattro e i principali otto investitori in ritardo e in maggioranza short, aspetto che potrebbe giustificare nelle ultime sessioni forex l’assenza di una risposta rialzista più significativa del cambio Euro/Dollaro (EUR/USD). Non servono infatti grandi spiegazioni per comprendere o quanto meno per intuire che Hedge Fund e grandi istituzioni finanziarie stanno tentando di anticipare le evoluzioni del prezzo del più importante cross valutario.
Di Vincenzo Augello