Il trading non fa male a nessuno
Uno stereotipo molto diffuso a proposito dei mercati finanziari è che il trading sia mera speculazione, in grado di nuocere alle persone. Un preconcetto di tal peso porta tanti a pensare che al profitto di un trader corrisponda la perdita di un altro investitore. L’operatore in erba quindi tende a collegare il suo guadagno alla sottrazione di denaro di un altro individuo.
Ciò, può rappresentare una remora mentale e indebolire la sfera psicologica di chi vorrebbe avvicinarsi al trading, non consentendo al neofita di veicolare tutta l’energia necessaria per lavorare sui mercati finanziari, dove l’agone ed il confronto competitivo è a livelli altissimi. In effetti, per preparare valide e lucrose strategie operative serve un impegno mentale totale, ed è semplicemente inesatto pensare che il proprio profitto possa derivare dall’aver tolto denaro a qualcun altro.
Casomai è vero il contrario, laddove il guadagno di qualcuno può contribuire al profitto di un altro investitore. Consideriamo infatti che la spesa in economia corrisponde sempre al reddito di un’altra persona. Il profitto non è sempre connesso alla perdita di un altro trader: se un operatore finanziario ha venduto un lotto sul forex ottenendo un guadagno, esiste sicuramente una controparte che lo ha acquistato, e non è detto che quest’ultima sia la vittima dello scambio. In realtà, se le quotazioni dovessero continuare a salire, anche il secondo operatore potrà ottenere un profitto in un momento successivo.
Al contrario, se il prezzo cominciasse a scendere significherebbe che il secondo trader ha fatto un’analisi di mercato sbagliata e non è certo responsabilità del primo trader che gli ha venduto il lotto di una coppia di valute. Tra l’altro, il secondo investitore avrebbe l’ulteriore possibilità di chiudere la sua posizione in perdita e di aprirne un’altra al ribasso (short), fino a guadagnarci.
Per farla breve, gli scenari che si possono presentare sui monitor dei nostri computer sono diversi, a mercato di sicuro si può guadagnare, ma si può anche perdere denaro molto rapidamente se un bias penalizza la concentrazione che occorre ad un trader, per cui meglio provare a rimuovere subito inutili se non dannose credenze.
Din Vincenzo Augello