La teoria del: Lo Faccio per il tuo Bene
E’ inutile provarci, non siamo esseri totalmente razionali. E’ senz’altro questa un’era di perfetto e formidabile progresso scientifico e potremmo illuderci di essere tutta testa, c’è stato persino chi ha fatto più che illudersi, lo ha teorizzato. Nella prima metà dell’Ottocento è sorto il modello dell’Homo oeconomicus, un prototipo di individuo sempre volto alla massimizzazione dei profitti, in un contesto nel quale è sempre perfettamente informato su tutte le variabili in gioco, padrone di sé e delle proprie emozioni. Tuttavia, anche assumendo come valido il modello dell’Homo oeconomicus sia per gli uomini quanto per le donne d’affari, non si spiega come mai capiti così spesso che gli uni e le altre commettano errori. Per spiegarlo, nella seconda metà del Novecento è intervenuta la finanza comportamentale.
La finanza comportamentale ha spiegato che in realtà siamo tutti esposti ad automatismi che accelerano le nostre decisioni, che espongono però a deviazioni pericolose dalla razionalità, il cd bias, con conseguenze non sempre lievi. Facciamo un esempio, tanto per capirci. Il trading è un’attività che produce rischi economici, ma allo stesso tempo può consentire guadagni più o meno costanti, talvolta importanti, per cui è necessaria una preparazione solida e approfondita. Ciò nonostante gran parte dei trader domestici tendono a prendersela comoda, ricoprendo perlopiù il ruolo di giocatore di fronte ai grafici. Non sempre infatti si ha la voglia di mettersi a studiare. Informarsi consuma tempo ed energie, allora si preferisce rimandare, ma così facendo si provocano quasi sicuramente danni. E allora?
Un libro di Richard Thaler e Cass Sunstein, pubblicato una decina di anni fa e la teoria del “nudge” potrebbero venirci incontro. L’edizione italiana, edita da Feltrinelli, riporta il titolo “Nudge”, “la spinta gentile”, in cui si associa l’immagine di un’elefantessa che sprona il suo cucciolo ad andare oltre. Una spinta a fare, quindi, ma cortese, paziente, delicata. Applicata alle attività umane, il “nudge” diventa uno stimolo a prendere decisioni per il proprio bene. Riprendendo il caso del trading, la tendenza a tirare per le lunghe la formazione farà perdere tempo prezioso che invece potrebbe essere impiegato per lavorare e far maturare rendimenti.
Un esempio che può aiutare a capire potrebbe essere quello degli orinatoi di “La Radhuspladsen”, la piazza principale di Copenaghen, sul viale dello shopping dello Støget; ebbene c’è un luogo, i bagni maschili, dove per evitare quel comportamento di farla ed in quantità, al di fuori della ceramica sanitaria, le autorità avrebbero potuto far ricorso a multe e divieti oppure, appunto, con la “spinta gentile”, hanno invece fatto attaccare l’immagine di una mosca al centro del water, contando sull’istinto degli uomini di “fare centro”. Funziona ? Direi di sì: le “perdite” sul pavimento calano dell’80% e i bagni di questa splendida città del Nord Europa sono tra i più igienici ed accoglienti che io abbia mai visto.
Dunque sporcare i bagni di Copenaghen o scegliere di non studiare, chiamandosi fuori da un serio progetto di investimento, rientra certamente nel libero arbitrio, siamo quindi totalmente liberi di fare di testa nostra, la “spinta gentile” si limita soltanto a fornire l’occasione di non farlo, perché si presume che qualcuno più esperto sappia cosa è meglio per noi, lasciandoci comunque liberi di fare esattamente il contrario.
Di Vincenzo Augello